I nerazzurri vincono 2-1 al Franchi nel giorno del ritorno in campo di Gomez: Cuadrado non basta a Montella, è decisivo il ritorno al gol dei due argentini. Il Trenza sblocca la sfida nel primo tempo, l'ex doriano la decide nella ripresa e per gli uomini di Mazzarri si tratta della seconda vittoria di fila (foto AP/LaPresse)
Criticata, bistrattata e in crisi. Sembrava così l’Inter sino a una settimana fa. Ma, adesso, torna a vincere anche in trasferta, lì dove aveva perso le ultime quattro partite. Un vero e proprio colpaccio quello del Franchi, dove la Fiorentina cade 2-1. A decidere la sfida è un gol in fuorigioco di Icardi (65’), ma a segnarla in modo deciso è stata la prestazione degli uomini di Mazzarri, passati in vantaggio meritatamente nel primo tempo con un gol di Palacio e raggiunti da Cuadrado soprattutto per via di una papera di Handanovic.
Inter tonica, Fiorentina sulle gambe dopo la rimonta di martedì ai danni dell’Udinese. Ma anche penalizzata dalla scelta di Montella di partire con Ilicic e Joaquin di punta. La buona notizia è il ritorno in campo di Mario Gomez, gettato nella mischia al 68’ e alla prima partita dopo cinque mesi passati ai box. Non ha toccato una palla, ma è bastata la sua presenza per incutere un minimo di timore alla retroguardia nerazzurra. Avrà tempo per mettersi in mostra, statene certi.
LA CRONACA
La Fiorentina prova a fare la partita, ma alla prima iniziativa dell’Inter si spegne. Palla in profondità per Palacio e tremendo diagonale che si stampa sul palo (13’). Un legno che gasa gli ospiti e taglia le gambe alla Viola. Timida, inconsistente in avanti e poco attenta in difesa. Al 16’ Milito si divora un gol fatto, mentre l’unica conclusione gigliata arriva al 31’, un tiro dalla distanza di Compper. Poco dopo la mezz’ora, Palacio viene innescato alla perfezione da Guarin al termine di un’azione nella quale la Fiorentina non vede mai la palla. Sfondamento centrale e gol, il primo per il Trenza nel 2014 e dal meraviglioso tacco nel derby.
Per ritrovare la Fiorentina bisogna attendere l’avvio di ripresa, quando gli uomini di Montella tornano in campo carichi a mille e trovano un fortunoso pareggio. Tiro dal limite di Cuadrado, Handanovic si fa bucare da un conclusione lenta ed è 1-1 (46’). Mazzarri, però, azzecca il cambio levando uno spento Milito e rimpiazzandolo con Icardi (55’). Passano dieci minuti e l’ex doriano insacca alla grande di sinistro su cross dalla sinistra di Nagatomo. Una rete splendida anche se in fuorigioco. Montella risponde con Gomez per Joaquin (ma al posto di Ilicic sarebbe stato meglio, 68’) e Matri per l’infortunato Cuadrado (79’). L’unica occasione capita sul piede dell’ex milanista in pieno recupero. E, questo, la spedisce alle stelle. La Fiorentina non aggancia il Napoli e resta a quota 44. L’Inter vince la seconda partita di fila e si porta a 39.
LA STATISTICA CHIAVE
Farà spesso notizia per il gossip. Ma Mauro Icardi ha segnato un gol ogni 19 tocchi di palla in questo campionato. Non male, eh?
IL MIGLIORE
Rodrigo PALACIO – Interrompe un digiuno che durava dal derby segnando il primo gol del 2014, una rete tremendamente importante come quella che sblocca la partita. Pericoloso in ogni ripartenza.
IL PEGGIORE
Josip ILICIC – Misteriosamente Montella tiene in campo lui e toglie Joaquin, quanto meno più utile a livello tattico. Da prima punta non la vede mai.
LA DICHIARAZIONE
Hernanes: "La squadra ha dimostrato grande carattere. Sapevamo che vincere qui non è mai facile, ma abbiamo affrontato la partita con la cattiveria giusta. Se giochiamo sempre così, faremo molto bene. Il clima era pesante, ma ora dobbiamo tenere. Io e Guarin dobbiamo fare gioco e impostare le azioni. Pian piano sarà più semplice fare questo lavoro”.
TABELLINO
Fiorentina (3-5-2): Neto; Diakité, Rodriguez (dal 17’ st Tomovic), Compper; Cuadrado (dal 34’ st Matri), Aquilani, Pizarro, Mati Fernandez, Vargas; Ilicic, Joaquin (dal 23’ st Gomez). All.: Montella.
Inter (3-5-2): Handanovic; Rolando, Samuel, Juan Jesus; Jonathan, Guarin (dal 26’ st Taider), Kuzmanovic, Hernanes, Nagatomo (dal 41’ st D’Ambrosio); Palacio, Milito (dal 10’ st Icardi). All.: Mazzarri.
Arbitro: Damato di Barletta.
Ammoniti: 16’ pt Jonathan, 44’ pt Rolando, 16’ st Guarin e Aquilani, 26’ st Palacio, 36’ st Samuel, 48' st Matri.
Reti: 34’ pt Palacio, 1’ st Cuadrado, 20’ st Icardi.
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